Il Presidente della Regione Veneto ha firmato l'ordinanza n. 169 del 17 dicembre 2020, con cui disciplina le misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19 per il periodo compreso dal 19 dicembre 2020 al 06 gennaio 2021, riportiamo quanto di interesse per il settore agrituristico.
Al seguenti link è possibile scaricare e visionare l'ordinanza e l'autocertificazione:
ModelloAutodichiarazioneEditabile_Ottobre2020
Art. A) MISURE RELATIVE ALLO SPOSTAMENTO INDIVIDUALE (comma come di seguito indicato):
- Spostamenti tra comuni del Veneto
Dal 19 dicembre 2020 fino al 6 gennaio 2021, dopo le ore 14 non è ammesso lo spostamento in un comune veneto diverso da quello di residenza o dimora, salvo che per comprovate esigenze
Dopo le 14 è sempre dopo le 14 è sempre ammesso il rientro presso l'abitazione.
- Spostamenti verso ristoranti
I ristoranti collocati in comuni diversi da quello di residenza o dimora possono essere raggiunti entro le ore 14; il rientro presso la residenza o dimora può avvenire anche oltre tale orario, a seguito della consumazione del pranzo;
- Spostamenti dei soggetti in soggiorno turistico
Per i soggetti che si trovano in albergo, seconda casa o simili, il comune di "riferimento" dal cui territorio operano le limitazioni è quello in cui si trovano l'albergo, seconda casa o simili.
- Orario raccomandato di accesso agli esercizi commerciali e ai servizi
Per ridurre i contatti e contenere gli assembramenti, si fa forte raccomandazione affinchè l'accesso agli esercizi commerciali e ai servizi del comune di residenza o dimora avvenga dopo le ore 14.
- Autocertificazione
Per gli spostamenti effettuati dopo le ore 14 è obbligatorio indicare le ragioni e i luoghi degli spostamenti, anche in rientro, nell'autocertificazione ( ModelloAutodichiarazioneEditabile_Ottobre2020 ) da esibire all'organo di controllo.
La mancata esibizione dell'autocertificazione determina l'applicazione delle sanzioni previste dalla normativa di legge.
Art. B) - C) - D)
L'ordinanza riprende quanto già indicato nell'ordinanza n. 167 del 10 dicembre 2020 cui si rinvia.